Gli Effetti degli Steroidi sul Fisico: Una Guida Completa

Spesso si commettono una marea di errori che portano al fallimento dei propri obiettivi, a partire da una mancata pianificazione e/o personalizzazionedell’allenamento e soprattutto dell’alimentazione (spesso inesistente). Fisiologicamente, i livelli di testosterone negli uomini diminuiscono a partire dai anni. Questo processo è legato al normale invecchiamento e di solito non è associato a condizioni patologiche. Diverse patologie possono tuttavia concorrere all’abbassamento, come ad esempio l’obesità, una disfunzione testicolare (ipogonadismo primario), alterazioni dell’ipofisi o dell’ipotalamo (ipogonadismo secondario), o regimi di chemioterapia.

  • Vanno dall’euforia, irritabilità, ansia, aggressività, labilità emotiva, umore variabile, modificazioni della libido (aumento o diminuzione), ipomania, mania, disforia fino a, nei casi più gravi, depressione, tendenza al suicidio, paranoia, psicosi, allucinazioni e deliri.
  • Nel 2008 l’Agenzia mondiale antidoping ha vietato i SARM negli sport, citando il loro potenziale di abuso.
  • In studi preclinici è stato dimostrato che la somministrazione di androgeni per lungo tempo ad alte dosi, in combinazione con cancerogeni, provoca l’insorgenza di tumori alla prostata [9], mentre in associazione a estrogeni può causare il carcinoma della mammella [10].
  • Epatite e cirrosi epatica, problemi neurologici, letargia, con interruzione dell’uso – obesità, aggressività.
  • In tal modo, la somministrazione di steroidi anabolizzanti provvede a rendere positivo il bilancio dell’azoto con l’effetto di aumentare la massa muscolare, di abbreviare il tempo di rigenerazione, di aumentare la decomposizione dei grassi (lipolisi) e infine di aumentare il rendimento.
  • Rispetto agli androgeni steroidei, i SARM sembrano essere tollerati molto meglio con poche incidenze di gravi effetti avversi.

Rischi La gonadotropina corionica può non essere efficace nello stimolare la funzione del testicolo inibita dall’eccesso di ormoni anabolizzanti e, talvolta, indurre anche la comparsa di tumori del testicolo. La corticotropina (ormone adrenocorticotropico, Acth) regola la secrezione degli ormoni steroidei da parte della corteccia surrenale. Come sostanza dopante è usata illegalmente per aumentare la secrezione di glucocortisteroidi endogeni, il cui effetto tipico è di natura stimolante, iperglicemizzante (aumento dello zucchero disponibile per i tessuti), anabolizzante e di modulazione della sensazione del dolore. Rischi L’incremento di Acth, ottenuto artificialmente in soggetti sani, può provocare gravi squilibri endocrini.

Che cosa fare quando si assumono compresse di steroidi

I pazienti in trattamento possono, pertanto, impegnarsi in tali attività, a meno che non ci siano indicazioni diverse da parte del medico. Anche in questo caso, è importante ricordare che le controindicazioni possono variare in funzione del cortisonico preso in considerazione, così come della via di somministrazione attraverso la quale viene assunto. L’utilizzo dei cortisonici, come del resto l’uso di qualsiasi altro farmaco, è sempre controindicato in presenza di allergia nota al principio attivo che si deve impiegare e/o ad uno o più degli altri componenti del medicinale che si deve assumere. Il colesterolo è un importante alcol steroideo (uno sterolo), essendo un comune componente delle membrane delle cellule animali.

  • [14] Gli androgeni sopprimono l’accumulo di Aβ aumentando l’espressione della neprilisina, che degrada l’amiloide.
  • Tuttavia, l’uso di steroidi anabolizzanti può comportare una serie di potenziali effetti collaterali.
  • Naturalmente, un’eventuale reazione allergica può manifestarsi anche nel caso in cui i cortisonici vengano somministrati per brevi periodi di tempo.
  • Rischi La gonadotropina corionica può non essere efficace nello stimolare la funzione del testicolo inibita dall’eccesso di ormoni anabolizzanti e, talvolta, indurre anche la comparsa di tumori del testicolo.

Questi ormoni hanno effetti anabolici come un’aumentata velocità di crescita di muscoli e ossa. Gli androgeni stimolano la produzione di globuli rossi nel sangue, un aumento della conduzione degli stimoli a livello delle cellule nervose e intervengono nel riparo dei danni muscolari che avvengono durante sforzi fisici intensi o successivi a traumi [1]. I valori ematici della funzionalità epatica (transaminasi e gamma GT) generalmente tendono ad alzarsi in caso di utilizzo di questi ormoni. Viene alterato anche il rapporto HDL/LDL, in quanto il primo tende ad abbassarsi ed il secondo ad alzarsi determinando un maggiore rischio di problematiche di natura arteriosclerotica.

La legge 376/2000 e la lista delle sostanze proibite

I pazienti avevano un’età media di 23 anni quando per la prima volta hanno usato gli anabolizzanti steroidei. Il Consiglio Sanitario Olandese ha dichiarato che gli anabolizzanti steroidei androgeni sono dannosi per la salute, tuttavia mancano dati certi su quanto effettivamente siano dannosi. L’uso prolungato di steroidi anabolizzanti può avere effetti permanenti sul cuore, come si evince dallo studio di coorte su 140 sollevatori di pesi pubblicato sull’American Heart Association journal Circulation [3]. Gli steroidi anabolizzanti androgeni (AAS) sono derivati sintetici del testosterone originariamente sviluppati per scopi clinici, ma spesso assunti come droghe d’abuso.

  • Qualcuno un giorno ha scoperto che potevano essere usati in campo “sportivo” per incrementare le prestazioni in maniera massiccia e innaturale.
  • Un altro articolo della stessa istituzione ha valutato il ruolo del testosterone sull’infiammazione della prostata indotta da una dieta ricca di grassi in un modello di coniglio.
  • Se dovete assumere gli steroidi a casa vi sarà consegnata un’apposita scheda, che dovrete portare sempre con voi in modo che, in caso di emergenza, il medico sappia che assumete farmaci steroidei.
  • La virilizzazione è, come noto, pressoché irreversibile; la aterosclerosi lo è molto poco se colta in fase iniziale.

Sono necessarie ulteriori ricerche per studiare l’effetto dei SARM sul desiderio e sulla funzione sessuale negli esseri umani di entrambi i sessi. In effetti, recenti studi clinici in doppio cieco controllati con placebo hanno dimostrato che l’applicazione vaginale locale di deidroepiandrosterone migliora i sintomi postmenopausali, inclusa la dispareunia da moderata a grave. Diversi studi hanno valutato gli effetti dell’applicazione locale del testosterone vaginale, con effetti che vanno dal pH vaginale inferiore, all’aumento dei lattobacilli e al miglioramento dell’indice di maturazione vaginale. Gli androgeni hanno effetti importanti sulle funzioni sessuali sia nei maschi che nelle femmine, un dato coerente con l’espressione della AR nei sistemi genito-urinari di entrambi i sessi. Mentre oggi il trattamento dei sintomi genito-urinari post-menopausali nelle donne è tipicamente incentrato su terapie a base di estrogeni, storicamente venivano usati sia androgeni che estrogeni. In effetti, l’AR è una proteina modulare con domini discreti responsabili di diverse funzioni.

Non è sicuramente questa la sede per fare una lezione di endocrinologia, anche perché non è il mio campo/competenza, cercherò quindi di trattare l’argomentoin maniera e linguaggio semplici e diretti. Qualcuno un giorno ha scoperto che potevano essere usati in campo “sportivo” per incrementare le prestazioni in maniera massiccia e innaturale. La TOS con testosterone normalmente permette un miglioramento della vita sessuale, in particolare della disfunzione erettile e del desiderio sessuale. Tuttavia, vi sono anche altri effetti positivi come per esempio un aumento dei livelli di energia, una riduzione dei sintomi depressivi, e della massa grassa, e un miglioramento della densità ossea solo per citarne alcuni. I cortisonici possono instaurare interazioni farmacologiche con diversi medicinali.

Ulteriori informazioni

La tipologia di interazioni potrebbe variare in funzione del principio attivo preso in considerazione e della via di somministrazione (ad esempio, i cortisonici per uso oculare potrebbero interferire con l’attività di altri farmaci somministrati per via oculare). Gli effetti anabolici dei SARM e la loro mancanza di effetti collaterali androgeni li hanno resi di grande interesse per la comunità del bodybuilding e creano il potenziale di abuso tra gli atleti competitivi. Sfortunatamente, nonostante la mancanza dell’approvazione Winstrol Depot 50 mg Desma Labs della FDA, molti dei SARM menzionati negli studi sopra sono disponibili per l’acquisto online, anche se non è chiaro quanto siano verificabili le loro fonti. Forum completi di guide introduttive per utenti principianti (su argomenti come ottenere e interpretare le analisi del sangue) e collegamenti per l’acquisto sono facilmente accessibili e le esperienze e i consigli aneddotici sono ampiamente condivisi. Nel 2008 l’Agenzia mondiale antidoping ha vietato i SARM negli sport, citando il loro potenziale di abuso.

Effetti psicologici

Gli steroidi anabolizzanti possono anche produrre ittero, a causa dei danni al fegato. Molte persone che si iniettano steroidi anabolizzanti possono utilizzare attrezzi non sterili o condividere aghi contaminati con altri utenti. Ciò aumenta il rischio di contrarre infezioni virali pericolose per la vita, come l’HIV, l’epatite B e C. Questi ed altri indicatori possono segnalare la presenza in palestra di un utilizzatore di steroidi.

Crescita e Sviluppo nel Primo Anno di Vita

Inoltre, grandi dosi di androgeni iperstimolano i recettori di dopamina di tipo d-2, regolatori della libido, che inizialmente producono un notevole aumento del desidero sessuale, ma in breve tempo vengono bloccati a causa di un meccanismo di protezione alla iperstimolazione. E’ proprio questa la causa dei problemi sessuali che possono incresciosamente avanzare nel corso dell’assunzione di dosi eccessive o prolungate di steroidi anabolizzanti. Il primo rischio riguarda la possibilità di sopprimere l’attività gonadica endogena portando ad ipogonadismo di tipo secondario, ovvero causato dalla mancanza di stimolo a livello ipotalamico, con conseguente perdita di libido, fertilità ed impotenza transitoria. L’uso di testosterone e di suoi analoghi genera un feed-back negativo sull’asse HPTA andando di conseguenza a deprimere quella che è la normale produzione di androgeni endogena. Questa riduzione dell’attività gonadica dipende da fattori quali durata dell’uso di steroidi, tipologia di steroidi e quantità di steroidi utilizzati.